Maggio 2022 – Siamo andati a trovare l’azienda Terre del Veio nel comune di Roma: ecco la recensione della visita
All’interno del perimetro di Roma, al confine con il comune di Formello, sorge l’Azienda Vitivinicola Terre del Veio, nel bel mezzo dell’omonimo Parco Regionale. Il modo più comodo per raggiungerla è quello di percorrere la Statale 2 bis, cioè la Cassia Veientana, prendere l’uscita “Formello – Olgiata”, proseguire sulla Provinciale 12a e dopo un paio di km girare a destra per Via Formellese. La Cantina si trova al civico 173d e la percorrenza delle strade non presenta alcuna difficoltà; l’ausilio di un navigatore satellitare non è indispensabile ma può essere di aiuto.
I dieci ettari abbondanti di vigneti si trovano a ridosso degli edifici che costituiscono gli ambienti di lavorazione, gli uffici, gli spazi ricettivi e la residenza privata, il tutto circondato dal verde del Parco… a perdita d’occhio. L’accoglienza degli enoturisti è affidata al giovane e neo laureato Dario, rappresentate della terza generazione di vignaioli (qualifica intesa nell’accezione più ampia del termine) della famiglia David. Con disponibilità e cortesia veniamo condotti tra le vigne in una gradevole passeggiata che rappresenta l’inizio vero e proprio della nostra visita. I terreni che calpestiamo appartenevano al nonno di Dario che già sessant’anni fa allevava le viti conferendo le uve senza vinificarle in proprio. Le terre furono poi tutte vendute e successivamente, negli anni ’90 del secolo scorso, riacquistate dal padre (Paolo) del nostro accompagnatore. Il vecchio impianto a tendone venne rimpiazzato da nuovi filari a spalliera e, attualmente, il vigneto si presenta suddiviso in vigne e piante di diversa origine ed età. Proprio durante la nostra visita si stavano svolgendo le ultime fasi del rimpiazzo di alcune piante di Viogner, danneggiate dei cinghiali, con barbatelle realizzate da cloni delle viti originali; notiamo anche una porzione recentemente piantata a Syrah che entrerà in produzione con la prossima vendemmia. Tanti anche i filari di piante che hanno ormai un’età considerevole, alcune delle quali saranno rimpiazzate nei prossimi anni. Il giro prevede anche un passaggio nella parte bassa del vigneto, a ridosso del fiume Crèmera (luogo legato a vicende storiche e belliche riguardanti i Romani e l’antica città di Veio), da dove è possibile ammirare, non troppo distante, una piccola e verde collina che altro non è che un’antica sepoltura di origine etrusca denominata dei “Leoni Ruggenti”.
Durante il percorso ad anello si possono notare degli ulivi e alcune arnie: l’azienda produce infatti olio e miele, in parte riservati ad alcuni clienti selezionati e in parte per uso proprio; la presenza di api rappresenta anche un indicatore della bontà delle condizioni ambientali, oltre che fornire un aiuto prezioso (ed ecologico) in vigna. La visita a Terre del Veio prosegue nei locali in cui sono conservati i vini: a tal fine vengono utilizzati contenitori in acciaio a temperatura controllata ma anche botti e un dolium in terracotta usato esclusivamente per l’affinamento di un blend tra Malvasia Puntinata e Bombino (il “De Coccio”). Suggestiva la grotta scavata nel tufo (materiale predominante in questa e altre zone di origine vulcanica del Lazio), un tempo usata per la conservazione delle botti di affinamento e ora riservata al riposo delle bottiglie di vecchie annate nonché alle degustazioni organizzate per gli enoturisti: la temperatura, fresca e costante, rende particolarmente gradevole il soggiorno in questo ambiente.
Terre del Veio organizza pacchetti comprensivi di visita e degustazione, che si svolgono anche all’aperto, a ridosso delle vigne o sotto il gazebo: generalmente è previsto il servizio di tre o quattro diversi vini aziendali accompagnati da un tagliere di affettati e salumi di produttori locali; all’occorrenza, e su prenotazione, è previsto un servizio di catering che permette di consumare un pasto completo. La diffusione delle informazioni è affidata ai canali social e, considerato l’alto potenziale enoturistico (dovuto anche alla relativa vicinanza dell’azienda alla parte urbana di Roma), non è escluso che in futuro alcuni vecchi edifici vengano ristrutturati e adibiti all’attività ricettiva e agrituristica. Periodicamente sono previsti appuntamenti ad hoc (picnic in vigna, festa del vino novello, ecc.) o eventi riservati su specifica richiesta (feste di laurea, ecc.).
A visita ultimata, abbiamo avuto la possibilità di degustare i tre vini portabandiera dell’azienda Terre del Veio:
– Lazio IGP, Horta 2021, Bombino 100%, titolo alcolometrico 12,5%, acciaio: il naso è un delicatissimo mix di fiori bianchi, frutta croccante a polpa bianca e accenni minerali; al palato risulta fresco e citrino (la raccolta delle uve leggermente anticipata, necessaria per evitare sgradite conseguenze dovute alla torrida annata, ha permesso una buona conservazione degli acidi, rinunciando di contro a un po’ di concentrazione zuccherina, con conseguenza lieve abbassamento del tenore alcolico);
– Roma DOC, Crèmera Bianco 2021, Malvasia Puntinata 100%, titolo alcolometrico 12,5%, acciaio: all’olfatto si apre senza nascondersi, rivelando refoli di frutta gialla, agrumi e fiori bianchi; in bocca è ancor più fresco del precedente, con un’acidità più presente e una buona persistenza;
– Roma DOC Classico, Crèmera Rosso 2020, Montepulciano – Sangiovese e Cabernet Sauvignon, titolo alcolometrico 13,5%, parziale affinamento in legno: nonostante alcuni toni scuri, che ricordano i fruttini a bacca nera, il naso ci appare in tutta la sua fresca gioventù, facendo presagire un discreto potenziale di invecchiamento; a seguire arrivano le spezie dolci. In bocca si conferma fresco e fruttato, con un tannino ben presente ma non invasivo.
Attualmente in produzione ci sono anche: Lazio IGP “Nexum” Syrah, Lazio IGP “Nexum” Chardonnay, Lazio IGP “Velthur” Viogner, Lazio IGP “Velthur” Cabernet Sauvignon, Lazio IGP “De Coccio” (Malvasia Puntinata e Bombino).
In cantina è presente il punto vendita dove poter acquistare i prodotti aziendali.
Consigliamo di contattare l’azienda usando i recapiti telefonici, sicuramente più efficaci rispetto alle comunicazioni tramite email.
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Contatti:
https://www.terredelveio.it/
+39.06.30888470
+39.339.1569100
info@terredelveio.it
https://www.facebook.com/TerredelVeio/
Questa recensione della visita all’ Azienda Vitivinicola Terre del Veio è rappresentativa della nostra esperienza e vuole semplicemente essere una fonte di informazioni oggettive, prive di considerazioni personali, con lo scopo di fornire indicazioni utili per gli enoturisti.
Lo Staff di inCantina
La pagina del nostro “Diario di (eno)Viaggio” dedicata a Terre del Veio.
La scheda di “Terre del Veio” con tutte le informazioni necessarie per gli enoturisti.
