Mario Portolano: benvenuta primavera

Benvenuta Primavera Mario Portolano

Sabato 26 marzo 2022, Pozzuoli (NA), presso l’Azienda Agricola Mario Portolano: l’evento “Benvenuta Primavera”, una passeggiata degustativa tra i vigneti

Il giorno sabato 26 marzo 2022, alle ore 11:00, avrà inizio una passeggiata degustativa tra i vigneti dell’Azienda Agricola Mario Portolano in Via Toiano 12 a Pozzuoli (NA).
L’evento si terrà al raggiungimento della quota minima di venti partecipanti
I posti sono limitati ed è richiesta la prenotazione entro giovedì 24 marzo 2022.
Il programma della giornata prevede:
– Alle ore 11:00 ingresso in azienda
– Visita ai vigneti in compagnia dei produttori e illustrazione delle tecniche di allevamento
– Sosta in cantina con una prima degustazione di spumante da Falanghina (in anteprima)
– Degustazione all’interno del casale, guidata dal produttore e sommelier, di quattro vini: Falanghina DOC, Piedirosso DOC, “Donna Teresa” IGT e “Sei Pollici” Aglianico IGT
– con i quattro calici sono previsti dei relativi abbinamenti

Per info, costi e prenotazioni:
349 145 9728
aziendamarioportolano@virgilio.it
https://www.aziendagricolamarioportolano.it/
https://www.facebook.com/portolano.vini/
https://www.facebook.com/events/525994758859867/?ref=newsfeed

Cosa: “Benvenuta Primavera” presso l’Azienda Agricola Mario Portolano
Dove: Via Toiano 12, Pozzuoli (NA)
Quando: Sabato 26 marzo 2022, alle ore 11:00

L’Azienda Agricola Mario Portolano ha sede a Pozzuoli nei Campi Flegrei, vinifica solo uve di proprietà coltivate nei vigneti in provincia di Napoli.
Quattro sono le etichette che nascono a ogni vendemmia: Piedirosso DOC Campi Flegrei, Falanghina DOC Campi Flegrei, Donna Teresa (blend tra Piedirosso e Aglianico), “6 pollici” (Aglianico in purezza), Falanghina spumante.
Si organizzano su prenotazione visite guidate ai vigneti e degustazioni.
La tenuta si estende su una superficie vitata di circa 5 ettari e mezzo, su un sottosuolo a carattere vulcanico; il clima è tipicamente mediterraneo, con inverni miti e abbastanza piovosi ed estati secche e calde, che vengono però leggermente rinfrescate dalla brezza proveniente dal vicino mare.
All’interno dei vigneti si coltivano solo due vitigni autoctoni a bacca rossa, l’aglianico e il Piedirosso; se il primo è senza dubbio l’alfiere dei vini rossi campani, il secondo ha origini antichissime (alcuni ritengono che fosse già citato da Plinio Il Vecchio) proprio in queste zone.