Breve descrizione dell’azienda
La Storia
Massimago deriva dal toponimo latino “maximum agium” (il massimo benessere). Il luogo era noto per la sua bellezza e le sue fonti di acqua naturale.
L’Azienda
Massimago è un’azienda tutta in rosa, con a capo Camilla Rossi Chauvenet che ha messo la propria impronta dal 2003, creando le premesse per una vera e propria straordinaria rinascita qualitativa. L’azienda sorge a Mezzane di Sotto (VR), in una zona della Valpolicella un po’ più selvaggia rispetto ad altre, incastonata nell’omonima vallata, capace di creare un microclima ideale per la coltivazione della vite. Dalla seconda metà dell’Ottocento (1883) questa interessante realtà produttiva appartiene alla famiglia Cracco, custode delle tradizioni locali, oggi declinate in maniera innovativa grazie alla spinta di Camilla, vera self made woman che con grinta ed entusiasmo ha creduto nelle potenzialità di questo straordinario territorio, capace di produrre Amaroni di rara eleganza.
La cantina
La cantina di Massimago è cresciuta lentamente. Da semplice garage è diventata una vera e propria cantina che ci permette di fare micro vinificazioni e assemblaggi per valorizzare al meglio la qualità delle nostre uve. Nel 2017 abbiamo ampliato la superficie dedicata alla lavorazione e all’affinamento del vino per arrivare finalmente a ricoprire la nostra potenzialità massima sfruttando la forza di gravità per spostare le masse dalla zona di fermentazione a quella di stoccaggio. Lo stoccaggio è dislocato in due cantine, quella dedicata a barrique e tonneau e la bottaia sotto la casa padronale per i vini più importanti. Nei nostri processi limitiamo le dosi di solforosa, ogni anno ci cimentiamo in nuove sperimentazioni in accordo con le Università di Enologia di Milano e Conegliano.
I vigneti
La proprietà di Massimago è un corpo unico che copre 28 ettari con un dislivello dagli 80 ai 350 m s.l.m. con un’esposizione Sud-Ovest. Nel tempo sono state rilevate 13 particelle diverse che vengono vinificate separatamente per ottenere risultati diversi in epoche di vendemmia che vanno da metà Settembre fino a metà Ottobre. Nella tenuta il bosco e gli avvallamenti naturali che proteggono e circondano le particelle ci ha permesso di intraprendere la scelta della coltivazione biologica senza rischi di deriva.
La sostenibilità
È un pilastro importante per quello che siamo e per tutto quello che facciamo. Il nostro deisderio è di essere riconosciuti per la nostra responsabilità ambientale che si riflette nelle nostre scelte di ogni giorno:
– la conservazione ed il rinnovo dell’ambiente attraverso il sovescio, il riciclo di tutti i nostri rifiuti, la protezione della nostra piccola foresta per la sua ricchezza di biodiversità
– La viticoltura biologica con un basso impatto ambientale, controllo integrato dei pesticidi e taglio manuale dell’ erba lungo i filari.
– Una nuova tecnica per appassire l’uva in modo naturale in un fruttaio giapponese che utilizza la ventilazione naturale invece che le macchine
– L’utilizzo di energie rinnovabili attraverso i pannelli fotovoltaici e l’acqua del nostro pozzo.
Visita il sito web di Massimago