Priod Fabrizio (Cantina) – Issogne (AO): scheda dettagliata con tutte le informazioni necessarie per gli enoturisti
Priod Fabrizio (Cantina)
Dati anagrafici
Nome azienda
Priod Fabrizio (Cantina)
Anno di fondazione
Indirizzo
Via La Colombière, 2
Località
Nessuna località specificata
Comune
Issogne
CAP
11020
Provincia
AO
Eventuali indicazioni aggiuntive utili per raggiungere l’azienda
Nessuna indicazione aggiuntiva specificata
Telefono
+39 335 7401970
Cellulare
Nessun cellulare specificato
Indirizzo e-mail
fabriziopriod@gmail.com
Sito web
https://www.priodvini.it/
Persona/e di riferimento per le visite, degustazioni e accoglienza clienti
Fabrizio Priod
Ricettività, degustazioni, visite e ospitalità
Si effettuato visite in azienda?
Sì, su appuntamento
Giorni in cui solitamente si effettuano le visite
I giorni per le visite presso l’Azienda Vitivinicola Priod Fabrizio si concordano in fase di prenotazione
Orari in cui solitamente si effettuano le visite
Gli orari per le visite presso l’Azienda Vitivinicola Priod Fabrizio si concordano in fase di prenotazione
E’ prevista la degustazione dei vini prodotti dall’azienda?
Sì
Condizioni economiche per visita e degustazione
non indicato
Descrizione della visita/degustazione (durata approssimativa, come si svolge, numero di vini in degustazione, costo, eventuali pacchetti, ecc.)
non indicato
E’ possibile acquistare i vini prodotti in azienda (vendita diretta)?
Si
L’azienda fornisce servizio di ristorazione?
No
Se si, descrivere brevemente le condizioni (tipologia di servizio; sempre aperto; solo su prenotazione, mesi, giorni e orari di apertura; numero di coperti; ecc.)
Nessuna descrizione specificata
L’azienda offre servizio di pernotto?
No
Se si, descrivere brevemente le condizioni (tipologia di servizio; sempre aperto; solo su prenotazione, mesi, giorni e orari di apertura; numero di stanze/appartamenti; si accettano animali; ecc.)
Nessuna descrizione specificata
Aspetti tecnici
Descrizione dell’azienda
L’azienda Priod Fabrizio si estende su 10.000 mq. nel territorio della Bassa Valle nel comune di Issogne situato sulla destra orografica della Dora Baltea, a 41 Km da Aosta, allo sbocco del torrente Beaucqueil o Boccoueil su un declivio formatosi nei millenni a seguito di movimenti franosi e di alluvioni. I vigneti, delimitati dai caratteristici muretti in pietra, situati in località Beaucqueil a 350 metri sul livello del mare ed esposti a Sud –Est, sono coltivati part-time dal sottoscritto, medico chirurgo, a misura d’uomo: letamazioni con stallatico maturo, trattamenti anticrittogamici con i metodi della lotta integrata secondo il disciplinare CE 2078/92, nessun impiego di insetticidi, diserbanti e antimuffa. Pochi metri quadri, dunque, delimitati dai caratteristici muretti in pietra che nascondono un vero patrimonio di antichi vitigni impiantati qui dal tempo e dal caso: nebbiolo, merlot, barbera, freisa, cornalin, mayolet, neyret. La coltura è, quella classica a pergola per i vigneti vecchi, a filari con sesto d’impianto 1,65 x 0,70 m per il Merlot e 1,65 x 0,90 per il Nebbiolo, allevati a Guyot per i nuovi impianti; la vinificazione tradizionale, spontanea, senza aggiunta di lieviti, con diraspatura lasciando le vinacce a contatto con il mosto per dieci-quindici giorni ad una temperatura che viene lasciata libera e che non supera in genere i 22-24 gradi. La fermentazione malolattica viene ultimata entro la fine di novembre. Imbottigliamento dopo circa 18-20 mesi senza alcuna chiarifica né filtrazione.
Tre i vini: il Bocoueil rappresenta veramente il territorio, con un uvaggio che è un percorso attraverso tutti i vitigni sopra menzionati, privilegiando il nebbiolo (25-30 %), il merlot (30-50%), la barbera (25-30%) e quelli autoctoni. Un colore rosso rubino intenso con riflessi violacei, un sapore asciutto corposo con retrogusto amarognolo e sentori di mandorla e frutta rossa, 13.0-13.5 gradi, 18 mesi in serbatoio e altri 12 mesi di affinamento in bottiglia, l’ideale con le zuppe, le tome stagionate di alpeggio, il capretto e i piatti tipici della regione.
Certamente il Rouge Tonen (dal nome in dialetto del nonno Antonio, il quale mi ha iniziato alla passione e alla coltivazione della vite), prodotto da uve Merlot (clone francese) vinificate in purezza, rappresenta il coronamento di questa “arte”, operando con semplici tecniche di vinificazione. Si presenta con un colore rosso rubino intenso tendente al violaceo, sapore asciutto, giustamente tannico corposo con lieve fondo amarognolo di notevole eleganza, profumo piuttosto intenso di frutti di bosco, peperone rosso, frutti tropicali, 13,5-14,5 gradi, 18 mesi in serbatoio inox ed altri 24-36 mesi di affinamento in bottiglia, ideale da abbinare a primi piatti saporiti, funghi porcini, grigliate di carni rosse e cacciagione.
Nuovo vino prodotto dall’annata 2023 è il Patri Meo, un rosé da uve merlot in purezza. Colore salmone chiaro, con profumi di frutta fresca, 12,5 gradi
E’ mia profonda convinzione che l’aggiunta di sostanze estranee al vino durante le varie fasi della vinificazione, ne impoverisca la qualità, oltre ad annullarne la tipicità e l’originalità. Per questo nella trasformazione delle uve non utilizzo sostanze chiarificanti, di qualsiasi natura esse siano, né sostanze atte a prevenire depositi più o meno fini in bottiglia, quali i bitartrati di potassio, tartrati di calcio, ecc.
Tecniche “artigianali”, ma sempre mirate alla valorizzazione dell’origine e della qualità dell’uva e all’ottenimento di vini unici, con la caratteristica tipicità della terra dalla quale provengono: la terra di montagna della Valle d’Aosta.
IGT, DOC e/o DOCG di riferimento/appartenenza
Non indicato
Numero di ettari vitati
1
Tipologia di vitigni allevati
Merlot, Nebbiolo
Numero di etichette prodotte
Da 1 a 5
Produzione annua (numero di bottiglie)
5.000
Enologo
Non indicato
Agricoltura
Mista biologica/biodinamica
Produzione di olio
Non indicato
Degustazione di olio?
Non indicato