Ritorna Teruar, la fiera del vino etico che si svolgerà domenica 19 e lunedì 20 maggio 2024 a Scicli (RG)
Ritorna Teruar, la fiera del vino etico che accoglierà i tanti appassionati domenica 19 e lunedì 20 maggio 2024 nel cuore di Scicli (RG), con un programma denso di novità.
Per questa quarta edizione la manifestazione si sposterà nelle terrazze della storica “Villa Penna”, la villa comunale che dopo un accurato restauro è pronta a diventare un nuovo polo culturale come simbolo di rinascita e ritorno all’identità e alla storia della città.
Saranno 5 le distribuzioni presenti, 30 tra artigiani e contadini, 300 le etichette in degustazione, 70 le cantine presenti e 15 le regioni d’Italia che disegnano una mappa del vino etico del nostro Paese, oltre alle delegazioni estere come Spagna, Francia, Austria e Slovenia, con delle realtà tutte da scoprire. Ancora una volta Scicli diventa il fil rouge che lega un’idea di viticultura che abbraccia diverse tradizioni e visioni legate al mondo dei vini naturali, biodinamici e artigianali. Tema dell’edizione 2024 di Teruar sarà “l’Acqua” come momento di consapevolezza e attenzione ai cambiamenti climatici, ma anche di riflessione e profondità. Ad animare la manifestazione ci sarà un mercatino agroalimentare nato dalla collaborazione con Gas Mazzarelli e Suolo Urbano, per offrire ai visitatori la possibilità di trascorrere una giornata all’aria aperta e toccare da vicino le realtà artigianali dal food alle realizzazioni artistiche. All’interno del mercato verrà realizzata un’area dedicata ai più piccoli e ci saranno postazioni dedicate alla gastronomia e musica dal vivo. A sottolineare lo spirito della manifestazione, si svolgeranno tre cacce al tesoro realizzate da Alessandro Castelli, artista sciclitano, che vedranno coinvolti pubblico e vignaioli.
Tra le tante novità di quest’anno una in particolare riguarda gli operatori di settore, che dopo l’acquisto del ticket a un prezzo agevolato avranno la possibilità di accedere un’ora e mezza prima dell’apertura al pubblico.
Teruar 2024 aprirà i cancelli di Villa Perna domenica 19 alle 10:30 con il Mercatino Contadino & Artigianato e la caccia al tesoro artistico, mentre l’accesso ai banchi d’assaggio sarà consentito dalle ore 12:30 fino alle 20:00. Lunedì 20 maggio dalle 10:30 si terrà l’Esposizione Ura Collettivo Contemporaneo, mentre dalle 12:30 alle 18:00 saranno aperte le degustazioni.
La prevendita è disponibile, al prezzo giornaliero di 15 euro, al seguente link.
Teruar è organizzato dall’associazione Arsura Sete Etica e ogni anno si tiene sempre in uno spazio comune identificabile nei luoghi – immobili, giardini, piazze e spiagge – del comprensorio ragusano di proprietà di tutti. L’evento ha come protagonisti i produttori di vino, nazionali e non, coinvolti per selezione diretta a discrezione dell’associazione. Una simbiosi tra l’associazione e il vignaiolo, che mira a far crescere lo scambio di idee e soluzioni nell’ambito della filosofia dei vini naturali, biodinamici e artigianali. Il nome della fiera deriva dal francese Terroir, una parola intraducibile in italiano, ma che indica l’insieme di fattori naturali, territoriali e di buone pratiche messe in atto da un artigiano della viticoltura nella coltivazione della sua terra. La pronuncia della parola francese in Sicilia assume un suono molto più duro, che ne intensifica anche il senso. Teruar, attraverso la promozione della cultura del vino naturale e, al tempo stesso, delle tradizioni agricole e artigianali tipiche dei territori di provenienza dei vini e delle aziende invitate, diventa un’occasione di valorizzazione del territorio italiano e delle sue molteplici complessità.
Questo è l’elenco attualmente disponibile delle cantine che parteciperanno all’edizione 2024 di Teruar:
Sicilia: Alberia (Marsala), Aldo Viola (Alcamo), Alessandro Viola (Alcamo), Alma Mater Distilleria (Modica), Arianna Occhipinti (Vittoria), Armosa (Scicli), Volzone (Trecastagni), Gilì (Torretta Granitola), Bonavita (Faro Superiore), Calogero Caruana (Montallegro), Cantina Del Malandrino (Mascali), Cantina Malopasso (Santa Venerina), Collettivo Eretico (Modica), COS (Vittoria), Elios (Alcamo), Enoliti Botanici (Scicli), Enrica Camarda (Castiglione di Sicilia), Esperanza (Randazzo), Guglielmo Manenti (Vittoria), Il Mortellito (Noto), Kalma Wine (Chiaramonte), Le Furie (Messina), Nuzzella (Piedimonte Etneo), Meaterra (Marsala), Sergio Genuardi (Casteltermini), Stanza Terrena (Passopisciaro), Terrafusa (Biancavilla), Turi Marino (Pachino), Valcerasa (Randazzo), VinB (Chiaramonte), Vite Ad Ovest (Marsala), Cantina Lipari (Santa Lucia del Mela), Di Salvo (Bivona)
Umbria: Andrea Pilar (Umbertide)
Lazio: Maria Ernesta Berucci (Piglio)
Piemonte: Cascina Elena (Rocchetta Belbo), Daniele Ricci (Costa Vescovato), Sidreria Craveri Lamberti (Verzuolo), Morando Silvio (San Rocco), Il Vino e le Rose (Momperone)
Lombardia: Castello di Stefanago (Fortunago), Villa Picta (llimpenta), Tenuta Fornace (Rovescala)
Toscana: Cooperativa la Ginestra (San Casciano In Val Di Pesa), La Castellina (Castellina in Chianti), Podere Trinci (Castagneto Carducci), Ranchelle (Poggio Murella), Ugo Contini Bonacossi (Roccalbegna)
Veneto: Corte De Pieri (Lonigo), Montepiatti (Conegliano), Tenuta L’Armonia (Montecchio Maggiore), Corte Sant’Alda (Mezzane di Sotto), IL Ceo (Breganze), Impronta Agricola (Belfiore), il Roccolo di Monticelli (Lavagno)
Campania: Enoz (Sessa Aurunca), Rob de Matt (Foianise)
Trentino: Foradori (Mezzolombardo)
Emilia Romagna: La Stoppa (Rivergaro)
Sardegna: Schirru (Orroli), Cantine di Neoneli (Neoneli)
Puglia: Torre Rivera (Andria)
Italia: Vite Sparse (Progetto Itinerante)
Slovenia: Butul (Koper), Montemoro (Koper)
Spagna: Giulio & Gaia Vinyataires (Penedes, Barcellona)
Questo è l’elenco dei distributori che parteciperanno all’edizione 2024 di Teruar:
Natives: Barnag – Altopiano del Balaton – Ungheria; Kmetija Štekar – Brda – Slovenia; Cortes de Cima – Alentejo – Portogallo; Amós Bañeres – Penedes – Spagna; Tomcsányi – Somlo – Ungheria; Giorgia Grande – Liguria; Domaine du Facteur – Loira – Francia; Dva Duby – Moravia Sud – Cechia; Nikolas Juretic – Friuli Venezia-Giulia; Lelle Vino – Pfalz – Germania; Pequena Adega Romana – Galizia – Spagna; Montecorneo, 570 – Umbria; Richard Stavek – Moravia Sud – Cechia; Ilaria Addis – Sardegna
Winegoverno: Quintia, Indomiti, Azienda Polesana
Bibo Potabile: Weingut Heinrich – Austria; Tenuta Vincenzo Nardone – Italia; Anne, Andrè et Yann Durrmann – Francia; Domaine Du Haut Planty – Francia; Domaine Ratte – Francia
Vini in versi: Paret Seca – Penedes – Spagna; Der Glucksjager – Pfalz – Germania; Cros Des Calades – Rodano – Francia; Domaine Aime Blouzard – Borgogna – Francia; Renato Fenocchio – Piemonte; Vittorio Graziano – Emilia Romagna; Cortefusia – Lombardia; Silvia Fiorin – Veneto; Domaine Balansa – Francia
Roots: Gerard Schueller – Francia; Jean Ginglinger – Francia; Julien Meyer – Francia; Herve Villemade – Francia, Les Valseuses – Francia; Nord Und Sud – Austria; La Perdida – Spagna; Celler Ca Foracaime – Spagna; Vigna Flor -Veneto; Fognano – Emilia Romagna; Ca de’ Noci – Emilia Romagna; Cantina Antonioli – Umbria; Icaro – Lazio; La Villana – Lazio; Alchimia – Umbria; Podere Veneri Vecchio – Campania; Le Quattro Volte – Calabria; Panevino – Sardegna
Contatti e maggiori informazioni sull’edizione 2024 di Teruar:
Pagina ufficiale dell’evento
Pagina Facebook ufficiale dell’evento
info@teruar.com
Cosa: Teruar 2024
Dove: Villa Penna, via Dante Alighieri 23, Scicli (RG)
Quando: domenica 19 e lunedì 20 maggio 2024